L'Analisi Ciclica nel Forex - Esempio Dollaro Yen Giapponese

Ti sei mai chiesto perché in pochissimi utilizzano l'Analisi Ciclica nel Forex?

Esistono migliaia di libri che parlano di analisi tecnica, centinaia che parlano di analisi fondamentale e pochissimi che parlano di Analisi Ciclica, soprattutto nel mercato Forex.

Il motivo è abbastanza semplice ed è riportato in questo articolo, in cui illustrerò uno dei metodi più complessi ma più profittevoli che si possano usare sul mercato valutario.

Premesse su Forex e Analisi Ciclica

Una premessa è dovuta: il mercato delle valute può essere considerato il più grande mercato al mondo per volumi di scambio effettuati. Si muove per effetto di grosse contrattazioni che avvengono su scala mondiale. Operate dai grossi intermediari di riferimento come banche o altri operatori di grandissime dimensioni, in grado di muovere ingenti capitali.

Ma esiste un modo per poterlo prevedere? Assolutamente si!

Quasi tutti i Trader si affidano alla comunissima Analisi Tecnica che ha, però, un grosso problema: difficilmente è adattabile ai cambiamenti che il mercato ha nel tempo.

L'Analisi Ciclica ci consente di poter prevedere l'andamento dei mercati grazie all'utilizzo della variabile fondamentale del tempo. Questa ci permette di essere sempre al passo con i cambiamenti registrati dal mercato.

Come si usa l'Analisi Ciclica nel Forex

Il mercato è scandito, come un metronomo, da movimenti temporali ricorrenti che sono intercettabili grazie alla conoscenza a priori di queste tempistiche.

Il mercato si può dividere in scatole temporali che hanno una durata minima e una durata massima. Su qualsiasi tipo di coppia valutaria, questa divisione scandita da un tempo prestabilito, ci consente di intercettare i movimenti del mercato.

Riferimenti Temporali

Ogni singola scatola temporale di Analisi Ciclica nel Forex dura da un minimo di 21 candele ad un massimo di 48 ed è sempre composta da 4 elementi fondamentali:

  • minimo di partenza
  • incrocio a rialzo delle due medie di riferimento
  • massimo della scatola
  • incrocio a ribasso delle due medie di riferimento

Quando si verificano le prime due condizioni si possono considerare delle posizioni long sul mercato. Quando si verificano le ultime due bisogna pensare di prendere delle posizioni short.

Conoscere lo sviluppo temporale del mercato ci permette di avere sempre dei riferimenti molto chiari. Riusciamo a capire le tempistiche di entrata e uscita a mercato.  Ma cosa ancora più importante riusciamo ad avere sensibilità dell'espansione e della forza di ogni movimento.

Tutte queste informazioni ci danno il grande vantaggio di non avere semplicemente dei meri segnali di ingresso/uscita. Ma ci permettono di pensare a diverse strategie che riguardano: dimensione delle posizioni, coperture, orizzonti temporali di esposizione, ...

Esempio Operativo su Dollaro/Yen

Per farti capire bene cosa intendo per previsione del mercato voglio farti un esempio operativo che sto seguendo molto attentamente in questo mese di marzo: USD/JPY.

Siamo di fronte ad una ripartenza della scatola temporale sul time frame giornaliero e questo mi suggerisce, come spiegato sopra, di andare a cercare operazioni long.

Adesso stiamo vivendo la prima fase di oscillazione del time frame a 4 ore e questa deve rappresentare un occasione di discesa per vederci un'ottima occasione per andare long. La prima fase in cui potremo pensare ai long è la ripartenza del ciclo sul time frame a 4 ore dopo che la precedente scatola ha incrociato le medie mobili, come spiegato nel paragrafo "Riferimenti Temporali". Considerando sempre il tempo come variabile fondamentale.

Faccio sempre operazioni di questo tipo. Puoi trovarle nello storico operazioni del sito, una volta che si sono concluse. Per trasparenza trovi sia quelle positive sia quelle negative.

Dai un'occhiata allo storico operazioni cliccando qui

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Un Maestro d'Orchestra infallibile

La caratteristica sconvolgente dell'Analisi Ciclica applicata al Forex è quella di non subire variazioni quando le subisce il mercato. Si adatta perfettamente ai mercati con forte volatilità, come ai mercati laterali.

Leggi di più sulla volatilità e sugli Shock del Mercato

Questo perché la variabile fondamentale che viene presa in considerazione non è quella del prezzo ma quella del tempo.

Un'altra caratteristica molto utile è quella di permetterci di fare ottimi ingressi in contro trend. Questo è reso possibile dai micro cicli e dalla frattalità che ho integrato nel mio metodo.

Non esiste un trend significativo che da un minimo arrivi ad un massimo, senza mai subire una flessione.

"Tutte le flessioni che vediamo sui grafici sono scandite, come un maestro d'orchestra, dalle scatole temporali dell'Analisi Ciclica!"

 

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